IL PREFETTO DI TRAPANI ORDINA LA RIMOZIONE DELLA FOTO DI SALVATORE GIULIANO

Bruxelles, 17 Ottobre 2003

Un articolo apparso sui quotidiani siciliani riporta che il prefetto di Trapani ha sollecitato l’intervento delle autorità comunali per rimuovere le foto di Salvatore Giuliano che il titolare di un bar di Castelvetrano esponeva nel suo pubblico esercizio.


L’Altra Sicilia, impegnata da tempo nell’analisi critica della Storia dell’Isola e specialmente degli anni che precedettero la concessione di quello Statuto di Autonomia continuamente vilipeso, interviene in difesa del titolare del bar di Castelvetrano contestando l’eccesso di zelo dimostrato nell’occasione dal Prefetto di Trapani, dott. Giovanni Finazzo.

L’Altra Sicilia, per onor del vero, ricorda che ormai la critica ha rimesso in discussione, insieme a tutta la storia del separatismo siciliano anche la vicenda di Turiddu Giulianu sottolineandone ancor oggi i lati oscuri della morte e le difficoltà di iscrivere alla sua persona la responsabilità di crimini che gli sono stati troppo facilmente attribuiti.

LAltra Sicilia, pur chiedendosi quale reato potrebbe ascriversi al titolare del bar di Castelvetrano, tuttavia fa notare al prefetto Finazzo che – pur se bene ha fatto a non intervenire direttamente ma a chiedere l’ausilio del questore e del Sindaco Giovanni Pompeo dal momento che lo Statuto di Autonomia non contempla nell’Isola la figura del prefetto – ritiene inopportuno l’invito rivolto ad esporre la foto di Sabrina Ferrilli, che sarebbe un atto oltremodo offensivo e lesivo della dignità della donna.

Invoca altresì, per il titolare del pubblico esercizio di Castevetrano, così come per ogni libero cittadino, il diritto di esporre le immagini che più ritenga opportuno. L’Altra Sicilia amaramente deve constatare che ogni giorno le cronache giudiziarie si riempiono di attività criminose che troppo spesso coinvolgono amministratori pubblici che così tradiscono il mandato loro conferito dal voto degli elettori e soprattutto quello spirito dello Statuto Siciliano di Autonomia speciale ottenuto grazie anche al sacrificio, tra tanti, di Andrea Finocchiaro Aprile, di “Mario Turri” al secolo Antonio Canepa, di Concetto Gallo, di Attilio Castrogiovanni e di Francesco Restuccia.

Francesco Paolo Catania

L’ALTRA SICILIA” –


Al servizio della Sicilia e dei Siciliani