Si comincia

Ora è ufficiale: anche la provincia di Ragusa avrà la sua lista di Siciliani Liberi in corsa per le prossime elezioni regionali del 5 novembre.
Uno dei quattro componenti è il sottoscritto, che ha accettato la candidatura con entusiasmo conscio di tutte le difficoltà che ci saranno da affrontare. In primis la visibilità mediatica, poiché i media privilegeranno i mammasantissima dei partiti nazionali i quali stanno già dimostrando da giorni di avere ingenti risorse economiche a disposizione.
Ma la sfida più grande, per chi scrive, sarà quella di vincere l’indifferenza e l’indignazione delle persone.
Ad oggi, l’astensionismo ammonterebbe ancora ad oltre il 50%. Un elettore su due è sfiduciato, schifato, deluso da una politica che ha sempre promesso senza mantenere; che ha sottratto ingenti risorse economiche per vantaggi personali e per foraggiare i governi nazionali; che non ha MAI preso un provvedimento che fosse utile ai Siciliani.
Piano piano, con argomentazioni concrete, sto riportando al voto molte di queste persone, spinte anche dalla conoscenza personale di chi li fa riflettere perché ognuno finisce sempre col dirmi: “Va bene, di te mi fido perché conosco la tua onestà”.
Mi piacerebbe potere parlare con tutti di presenza, ma so che sarebbe impossibile perché il tempo è poco. Pertanto vi dico: se avete qualche domanda, un dubbio, una curiosità da appagare, intanto contattatemi pure tramite Facebook.
Presto aprirò una sede elettorale a Vittoria, ma intanto vi invito tutti a leggere su www.sicilianiliberi.org il nostro programma elettorale.
UN INVITO: fatelo e rifletteteci bene. Poi, liberi di scegliere come volete.

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Nel post le parole di Giovanni Cappello uno dei 4 CANDIDATI DEL DISTRETTO DI RAGUSA. A seguire invece il suo curriculum (buona lettura e riflettete sulla vostra scelta dei nostri rappresentanti all’Assemblea Regionale Siciliana).

CURRICULUM di GIOVANNI CAPPELLO

Sono nato a Ragusa il 9 marzo 1961 e vivo a Vittoria con mia moglie Adele e i nostri figli Stefano ed Elisa.
Nel 1980, conseguita la Maturità scientifica, mi sono iscritto alla facoltà di Medicina presso l’Università di Catania senza tuttavia completare gli studi.
Nel 1989 è iniziata la mia vita lavorativa nell’editoria scolastica e credo che sia stato un segno del destino, perché tutta la mia vita l’ho sempre spesa tra i libri e a scrivere. La mia prima poesia reca la data del 1970.
Nel 1990 mi sono avvicinato al giornalismo collaborando con il bimestrale satirico Il Giufà di Ragusa.
Nel settembre 1991 è cominciata una lunga collaborazione con il quindicinale diocesano Insieme di Ragusa.
Nel 1992 ho collaborato con il settimanale Città Aperte di Ragusa.
Nel 1996 ho ottenuto l’iscrizione all’albo dei giornalisti e nel gennaio 1997 sono assurto al ruolo di caporedattore di Insieme; incarico ricoperto fino al settembre 2001.
A cavallo tra il 1995 ed il 1996 ho collaborato con la redazione ragusana del Giornale di Sicilia.
Nel 1999 ho realizzato e diretto il periodico locale della Junior Chamber International, Associazione cui ho aderito nel 1998.
Nel 2000 sono stato incaricato dal presidente nazionale a dirigere il periodico nazionale della medesima.
Nel settembre del 2000 ho cominciato a dirigere il mensile di politica e cultura La Torre di Comiso e, contemporaneamente, ho avviato una fitta collaborazione con il giornale telematico Virus di cui sono diventato ben presto uno degli opinionisti di punta.
Dal febbraio 2001 si è consolidata la mia collaborazione con l’Associazione L’Altra Sicilia, con sede a Bruxelles, per la quale scrivo tutt’oggi commenti ed opinioni pubblicati sul sito internet della medesima e sul bimestrale L’Isola che la stessa stampa e distribuisce in tutto il mondo. Parecchi di questi miei interventi sono stati spesso ripresi e pubblicati da altri siti ed altri giornali in lingua italiana in diversi stati e continenti.
Dal giugno 2002 al dicembre 2003 ho collaborato col settimanale regionale Centonove di Messina come corrispondente da Ragusa.
Sul finire del 2002 sono diventato Direttore responsabile di giurdanella.it, sito di Diritto Amministrativo che si occupa anche della divulgazione di news e diretto dall’avvocato amministrativista Carmelo Giurdanella di Vittoria.
Nel maggio 2004 ho cominciato una fitta collaborazione con il quindicinale La Città di Ragusa in qualità di corrispondente da Vittoria ed opinionista. Collaborazione cessata qualche anno dopo per la chiusura della testata.
Nel maggio 2009 sono stato chiamato a dirigere il sito giornalistico acateweb.it di Acate, incarico che ho tenuto fino alla chiusura del medesimo dopo qualche anno quando era all’apice di un successo straordinario.
L’attività giornalistica mi ha anche permesso di sperimentarmi nella docenza incontrando classi a cui ho presentato il prodotto giornale e le varie tipologie di articoli.
Varie mie poesie sono state pubblicate sul periodico Ragusa sera.
Nel 1990 ho scritto i versi In universo vita floret, richiestimi dal M° Radu Jelescu, direttore d’orchestra e compositore, per un suo componimento vocal-sinfonico per coro senza parole, voce solista recitante ed orchestra.
Nel 1998 il riconoscimento più significativo: ho vinto L’Unicorno d’oro, premio nazionale indetto dall’Associazione “Cenobio dell’arte” di Scicli (RG) con la poesia Eri lì.
Nel 1999 ho pubblicato il pamphlet Ragusano al volante (HGO-Giulio Ottaviano Edizioni) che ha ottenuto unanimi consensi da critici e lettori. Nel 2003, con questo lavoro, sono stato “finalista con segnalazione di merito” al Premio internazionale “Il Convivio 2003” organizzato dall’Accademia Internazionale “Il Convivio” di Castiglione di Sicilia.
Nel 2000 ho scritto il libro-lettera Cara Jessica, inedito, prendendo spunto da alcuni miei articoli e dalle polemiche che spesso alcuni di essi si sono tirate addosso per la schiettezza delle mie idee.
Nel dicembre 2002 mi sono classificato terzo al “1° Concorso di Poesia e Prosa” organizzato dalla Banca del tempo – ANTEA di Ragusa con il racconto La pelle.
Nel corso del 2003 ho scritto, assieme a mia moglie Adele Giurdanella, insegnante, un manuale di giornalismo ad uso delle scuole medie superiori che ha ricevuto l’apprezzamento del Direttore editoriale di una grande Casa editrice nazionale.
Nel 2004, spinto da molti lettori sparsi per l’Italia, ho deciso di sprovincializzare “Ragusano al volante” ampliandolo e dando vita al più… nazionale “Siamo tutti Nuvolari?”, che è rimasto ad oggi nel cassetto per mancanza di tempo.
Nel 2014 ho pubblicato su www.lulu.com il pamphlet “Non ci serve una “buona scuola”, ma una Scuola che funzioni” in e-book, pubblicato l’anno successivo in edizione cartacea dalle Edizioni “L’Altra Sicilia” di Bruxelles.
Nel 2015, sempre su www.lulu.com e sempre in e-book, ho pubblicato altri due titoli: “Dissolvenze. 2011: l’anno in cui svanì l’Italia” e “L’anno di Matteo – Almanacco 2014”.
Nel 2017, in occasione delle elezioni regionali per il rinnovo dell’ARS, ho accolto con l’entusiasmo l’invito a candidarmi per il movimento Siciliani Liberi di cui sono orgogliosamente attivista a tempo pieno.”