Dalla risposta della Commissione ”L’Altra Sicilia” si chiede: CUI PRODEST?

Bruxelles, 12 Aprile 2000

I problemi di Ginostra davanti al Parlamento Europeo

Grazie all’opera di sensibilizzazione incessante della Fondazione “L’Altra Sicilia”, la vicenda dell’Isola di Ginostra e le vicissitudini dei suoi abitanti balzano all’attualità del Parlamento europeo, riunito in Assemblea Plenaria a Strasburgo, attraverso una interrogazione orale presentata nel “Question Time”.


Oltre alla penalizzazione subita dagli abitanti a causa delle direttive comunitarie sull’igiene e il trasporto dei prodotti alimentari, dall’interrogazione è uscita evidente la mancanza di adeguate infrastrutture portuali a Ginostra,ma anche la precarietà della vita sull’isola.

Il commissario Byrne, rispondendo all’interrogazione, ha manifestato le sue perplessità circa i gravi problemi che vive Ginostra relativamente alla direttiva, il cui scopo primario, è quello di garantire eguale livello di protezione a tutti i cittadini dell’Unione, ma che a Ginostra, verosimilmente origina gravi difficoltà.

Il commissario Byrne ha confermato che il dettato della direttiva è semplice e chiaro e non prescrive alcun metodo di trasporto complesso, soltanto un semplice container per il trasporto di generi alimentari.

Meravigliandosi quindi delle difficoltà che incontrano I Siciliani di Ginostra, Byrne ha confermato che la direttiva sull’igiene, in ogni caso prevede deroghe che hanno soltanto la prerogativa di evitare rischi ai consumatori.

Il commissario Byrne si è detto disposto ad esaminare in dettaglio la situazione di Ginostra per poter appurare eventuali mancanze del Governo e delle Autorità locali.

“L’Altra Sicilia” si compiace di aver introdotto presso gli organi comunitari la vicenda di Ginostra e si dichiara preoccupata poiché dalla risposta del rappresentante della Commissione risulta sempre più evidente l’assenza delle autorità regionali, la mancanza di volontà di risolvere la incresciosa situazione di Ginostra, il ricorso a scuse che appaiono sempre più campate in aria e rinviano la soluzione di un problema che si è voluto creare a bellaposta… “Cui prodest ? ”

L’Altra Sicilia rimane vigile e si adopererà a risolvere il caso Ginostra attraverso una petizione al Parlamento europeo.

Eugenio Preta, Francesco Paolo Catania, Ivan Bertuccio, Adriano Longo