Come votare all’estero?

Mi sono recato ad Amsterdam per votare (30 km da casa mia). Dopo essermi sobbarcato il viaggio, mi e’ stato impedito di votare!!!

Ero incazzatissimo. Dice che il ministero degli interni della merdosissima repubblica italiana ha fornito al consolato un elenco di “optanti” da non ammettere al voto.
Gli “optanti” sono coloro i quali hanno optato di votare per i candidati olandesi al parlamento europeo.
Ma sia io che mia moglie avevamo “optato” di votare per i candidati italiani.

Cosa davvero raccapricciante: a mia moglie hanno consentito di votare, a me no!… Ho detto di essere rappresentante per l’Olanda de L’Altra Sicilia, mi sono seriamente incazzato e li’ mi davano tutti ragione.

Volevo una fotocopia della pagina di questo fantomatico elenco di “optanti” in cui figurava il mio nome, ma a quel punto mi hanno detto che non era possibile.
A un certo punto hanno chiamato il presidente di seggio che distava solo un paio di metri da me ma faceva finta di niente… all’italiana!!! Si avvicina questo signor Precisetti del nord italietta e ribadisce che la fotocopia non la posso avere con tono disturbato. Mi incazzo ancora di piu’ e a un certo punto un’anima “buona” mi consiglia di andare a parlare col console.

Cosi’ faccio, ma il console e’ impegnato. Trovo la vice-console, che rammaricata mi dice che l’unica cosa che puo’ fare e’ prendere nota dell’accaduto e rendersi disponibile per testimoniare in caso di necessita’. Devo dire che la signora era veramente cordiale ed e’ riuscita a farmi calmare.

Ma com’e’ possibile? Sia io che mia moglie abbiamo optato di votare per i candidati italiani. Sia lei che io abbiamo ricevuto sia i certificati elettorali del consolato, sia quelli del comune di residenza qui in Olanda. Tant’e’ che ci eravamo detti: forse ci lasciano la possibilita’ di scegliere… mah!
Arriviamo li’, dopo che uno si sobbarca chilometri per recarsi alle urne (anzi nel mio caso, 30 km sono niente rispetto a chi vive in parti piu’ lontane del paese) e non sanno neanche dirti quanti sono i votanti che sono stati esclusi. Non sanno niente o fanno finta di non sapere. Sapevano solo che erano tanti. E a loro discolpa hanno detto che hanno perfino dovuto negare il diritto di voto a membri del parlamento europeo che si trovavano nella mia stessa situazione.

Una cosa e’ certa, a queste elezioni noi siciliani e meridionali siamo stati boicottati. E forte mi sorge il sospetto che nel mio caso, come rappresentante de L’Altra Sicilia, la cosa non sia per niente casuale!

Che ci vuole a negarmi di votare con la scusa che qualcosa e’ andata storta a causa del comune di residenza… scaricando in questo modo la colpa sugli olandesi.

Piermarco Burrafato
L’Altra Sicilia – Olanda