Per migliorare il futuro della Sicilia e dei Siciliani non occorre una nuova “Primavera”…

occorre soltanto una diversa Informazione e una nuova presa di Coscienza!!!


Come può un Popolo che ha dato i natali a gente che ha contribuito a fare la storia del mondo.., essere considerato un Popolo d’ignoranti e di mafiosi;

Come può una terra così fertile, così ricca e con una posizione Geografica così rilevante nel Mediterraneo…., non contare più niente nell’ambito Nazionale ed Europeo?

Come può un’ Isola che ha fatto parte del Ricco e Potente Regno delle due Sicilie, che ha creato il Primo Parlamento del mondo, che è stata considerata per secoli l’ombelico del mondo…, essere oggi una delle Regioni più schiave di un Governo e di una Politica che considera i leggittimi proprietari della stessa Regione dei sudditi di serie C?

Come può la Terra con il 70% del Patrimonio Artistico Nazionale ed un assetto Turistico del tutto singolare…. essere vista come la Terra più defraudata dell’Europa, socialmente, politicamente e culturalmente!?

Come è possibile che oggi la società Siciliana occupa l’880° posto nel mondo nella gladiatoria mondiale di Civiltà ? Esattamente dopo il Burundi !

Come mai noi Siciliani non sentiamo più il richiamo di quell’indole Siciliana che per secoli e nel mondo ha lasciato un segno indelebile?

Come può un Popolo che ha creato lo Stilnovo…., che ha dato i natali a persone come Archimede, Empedocle, Antonello da Messina, Ettore Majorana, il mitico Cagliostro, Mariano Rampolla (riconosciuto come il vero papa dell’epoca), Vincenzo Bellini, Tomasi di Lampedusa, Luigi Pirandello, Luigi Natoli, Don Luigi Sturzo, Salvatore Quasimodo, Giovanni Verga, Ernesto Basile, Finocchiaro Aprile, Antonio Canepa, Emanuele Notarbartolo, Frank Capra, Ignazio Florio, Elio Vittorini, Antonio Zichichi, Rosario la Duca, Lucio Piccolo, Giuseppe Di Stefano, Renato Guttuso, Ignazio Buttitta, Luigi Sciascia, Mario Rutelli, Bruno Caruso, Pippo Madè, Eleonora Abbagnato, Pino Caruso, Giuseppe Bufalino, Giuseppe Tornatore, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, Franco Battiato, Andrea Camilleri, Nino Rota, Lando Buzzanca, Pippo Baudo, Leo Gullotta, Totò Schillaci, Ficarra e Picone …, nonché ha nutrito lo stesso Federico II, vissuto fin da bambino “sotto questo sole”…, non indignarsi o non ribellarsi di fronte ad un tentativo di annullamento delle proprie radici?

Se questa terra è stata capace di creare e trasmettere pensieri, concetti, armonie, studi e sensibilità che hanno permesso al mondo di svilupparsi, di dotarsi di nuovi elementi in tutti i campi dell’Evoluzione Umana …., perché in questo momento storico noi Siciliani non siamo più capaci di difenderci o di stare al passo con gli altri popoli che ci circondano?

Perché non siamo nemmeno più capaci di chiedere l’applicazione della Costituzione che ci riguarda e precisamente la parte relativa all’applicazione dello Statuto Speciale Siciliano ed acconsentiamo a questa Politica nazionale di trattarci come se fossimo delle pecore ?

Perché riusciamo soltanto a partorire persone che non sanno fare altro che essere dei lecchini di una Politica tutta Italiana che non rispetta la dignità dello Popolo a cui loro stessi fanno parte ?

Perché non siamo più capaci di riconoscere tutti quei nostri fratelli che ogni giorno arricchiscono l’aspetto sociale, politico e storico di questa nostra meravigliosa Isola… e lasciamo il tutto nelle mani di gente che non ha la ben minima idea di cosa significa Coltivare un Processo di avanzamento adeguato ai tempi…, ma soprattutto deleghiamo chi non ha nessuna intenzione di difendere i valori della sua Terra e i sani Principi della parte migliore del Suo Popolo ?!?

Insomma: educare non è manipolare…, Informare non è inculcare…, Governare non significa mettere paura… e fare Cultura vuol dire aiutare gli individui a raggiungere la verità… e perché no… anche un po’ di felicità!!

Non vorrei arrivare a pensare che se questa terra si trova in uno stato totale di abbandono e di frustrazione non è un fatto casuale o legato alla povertà o sfortuna come qualcuno dice… ma fa parte di un Disegno Occulto…, voluto e studiato a tavolino da chi sa che questa Isola è capace di mettere in campo delle Sinergie e delle Volontà che se lasciati “CRESCERE LIBERAMENTE “… potrebbero modificare certi equilibri politici, economici e culturali dello scenario Nazionale ? (vedasi, Emanuele Notarbartolo, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Luigi don Sturzo, Mauro de Mauro, Antonio Canepa, Silvio Milazzo, Giuseppe Fava, Pio la Torre, Placido Rizzotto, Luigi di Bella, don Pino Puglisi, Mario Francese, Giovanni Gentile, Giuseppe Pitrè, Francesco Paolo Perez, Giovanni Meli, Pier Santi Mattarella, Beppe Alfano, Giuseppe Impastato……! Nonché, lo stesso Salvatore Giuliano.
Dunque, cari Siciliani, perché non prendiamo Coscienza del senso metafisico degli antichi scritti greci/siracusani posti attorno all’arcaico simbolo della Trinacria (Tan – II A – Nopmi ) non più in uso, e scopriamo che una certa Energia Sottile di questa terra non solo in passato ha partorito anime che conservavano l’antico patrimonio umano o senso della vita, ma nei tempi avvenire è destinata a ribaltare quel Senso che a nostro avviso, è in opposizione a chi vuole continuare ad usare questo popolo e questa terra come un serbatoio dove prelevare risorse, energie, cervelli, manodopera e soprattutto consenso a buon mercato !!!!

In altre parole se tutti i Siciliani riuscissimo ad acquisire Coscienza di cosa racchiude questa meravigliosa terra, delle ricchezze che hanno sempre attratto i vari dominatori o colonizzatori;

– Se iniziassimo finalmente, a difendere la nostra vera storia, la nostra memoria, la nostra antica Cultura;

– Se riuscissimo ad acquisire la capacità di osservare che sono stati ceti stranieri come Romani, Arabi, Normanni, Angioini, Borboni, Americani e adesso i Piemontesi che ci hanno reso incapaci di Autogestirci…, allora si che probabilmente le nuove generazioni si convincerebbero a modificare o migliorare il futuro di questo Popolo !!!

Insomma…, se tutti noi Siciliani ad un tratto facessimo tesoro di quello che il Barone Agatino Aparo di Catania nel 1713 scrisse a Vittorio Amedeo, primo Re di Sicilia e cioè che “ la Sicilia è la Terra più bella del mondo e che i Siciliani sono un popolo di dotti e in qualità di apprendere superano ogni altra nazione al mondo….”, (vedi “Sicilia 1713 a cura di Salvo Matteo, edito dalla Fondazione Lauro Chiazzese ) allora si che finalmente potremmo riscrivere per i nostri figli e i figli dei nostri figli…. la vera Storia della Sicilia e non quelle quattro stupidaggini che ci insegnano le scuole instaurate da chi ci ha cancellato il nostro reale passato o meglio…. da quei libri riscritti dalle lobby massoniche che hanno diretto e disegnato lo scenario europeo degli ultimi cento cinquant’anni !?!?

Per concludere, perché cari Siciliani non cerchiamo di capire che tutta questa crisi, negativismo e disoccupazione che ogni giorno ci scaraventano addosso serve soltanto ad indebolire le nostre risorse Intellettuali ?

Perché non decidiamo di Allevare la Sapienza… o meglio di Acculturarci o Informarci un po’ di più per fare venir fuori quel Patrimonio Creativo che i veri Siciliani hanno sempre posseduto !??

Perché non cerchiamo di rimpossessarci dell’orgoglio dei nostri padri, perché non riscopriamo i nostri antichi valori, i nostri prodotti, il nostro artigianato e la nostra arcaica Storia fattaci dimenticare !?

Perché non cerchiamo di comprendere che i Siciliani siamo tutti delle vittime di una Politica Nazionale che ha usato perfino quella mentalità ignorante e mafiosa per mantenerci nella paura e nell’ ignoranza, Politica Nazionale a cui abbiamo fornito 63 deputati che non si occupano minimamente del futuro di questa Sicilia !!!

Dunque ancora una volta, ORGANNIZIAMOCI, facciamo sentire la nostra vera voce, tentiamo di partorire delle nuove idee, di fare arrivare ai vari Siciliani di tutto il mondo il nostro “ AN.TU.DO (ANimus TUus DOminus) Il coraggio sia il tuo signore”!

E presto… i nostri nipoti e le future generazioni ci ringrazieranno!

E la storia non potrà condannarci per la nostra indifferenza e per la nostra stupida cecità!

Antonio Milazzo