SULLA FINANZIARIA

Bruxelles, 03 Settembre 2004

L’Altra Sicilia denuncia che con la finanziaria appena approvata il “Governo del Nord” ha colpito ancora. Per tacere di altri aspetti che riguardano tutto il Paese, si stigmatizza il taglio degli interventi strutturali a favore del Mezzogiorno e la c.d. polizza obbligatoria sulle abitazioni.

Quest’ultimo intervento è chiaramente un intervento di lobby a favore delle imprese assicurative (che – si ricorda – fanno tutte parte di un cartello nazionale) e prefigura un balzello aggiuntivo non dichiarato per i contribuenti.

Per la Sicilia in particolare questo significa che un altro flusso finanziario prenderà coercitivamente la via del Continente, dato che un’interpretazione faziosa della Costituzione ha impedito la costruzione di un sistema assicurativo siciliano autonomo e concorrente con quello della Penisola, pure implicitamente previsto dal Nostro Statuto.

Resta da capire che senso abbia la partecipazione del nostro “Governatore” al Governo della Repubblica con rango di Ministro con diritto di voto nelle materie che interessano la Sicilia, quando la sua partecipazione viene esclusa dalle questioni generali come quelle investite dalla legge finanziaria (che ci interessano, eccome, anche se non in modo “specifico”, ma lo Statuto non aggiunge tale aggettivo).>

L’Altra Sicilia – al servizio della Sicilia e dei Siciliani