Ue, farsa della democrazia: trionfo Merkel e collasso dell’Italia

I media l’hanno ribadito centinaia di volte durante le ultime elezioni europee: “E’ assolutamente importante votare per il Parlamento Europeo perché ormai la maggior parte delle decisioni si prendono a livello europeo, prima tra tutte quella relativa alla politica del rigore”.

E noi ci abbiamo creduto, e abbiamo votato in tutta Europa per il 42,54%.

I 751 seggi del Parlamento sono stati così suddivisi: 221 al Partito Popolare Europeo ( 29,43%); 191 all’Alleanza progressista di socialisti e democratici (25,43%); 70 ai Conservatori e riformisti europei (9,32%); 67 all’Alleanza dei democratici e Liberali d’Europa ( 8,92%); 52 a Sinistra unitaria Europea (6,92%); 52 ai Non iscritti (6,92%), 50 ai Verdi (6,66%); 48 al Gruppo Europa della libertà e della democrazia diretta. Si tratta di un Parlamento sostanzialmente in equilibrio tra il centro sinistra/sinistra e il centro destra/destra) dove sono cresciute le frange anti Euro e anti UE.

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