L’ALTRA SICILIA continua ad avanzare anche su internet

Dubai, 3 novembre 2007

Una volta per fare politica bisognava scarpinare, girare di chiazza in chiazza, di vanedda in vanedda per parlare con la gente, per spiegare, per discutere. Poi è arrivata la televisione, e il politico ha smesso di rispondere alle domande della gente. Si è messo di fronte alla telecamera e dalla cattedra ha cominciato a pontificare. Ha smesso di scarpinare ed è diventato un mezzobusto. Ha smesso di rispondere alle domande della gente e si è completamente estraniato dalla società.

La politica è stata uccisa dal cattivo utilizzo del mezzo mediatico, ed abbiamo il risultato davanti ai nostri occhi.
La televisione ha portato un altro beneficio alle elite politiche che spadroneggiano indisturbate tra i banchi di Montecitorio e di Palazzo Reale: una censura silenziosa ed infallibile. Una esclusione totale di chiunque non facesse comodo a loro.
Impossibile entrare in gioco se non si aveva spazio sul video, e per avere spazio sul video ci vogliono soldi ed “amici”.

Ora il gioco sta cambiando: sono arrivati i forum ed ora i blog. Il politico può di nuovo comunicare con la gente in modo diretto, farsi conoscere prima ancora di scendere per le strade e tornare nuovamente tra le gente.

L’ALTRA SICILIA ha sposato appieno la filosofia del web, capendo già nel 1998 le potenzialità del nuovo mezzo di comunicazione e puntando sulla mancanza di confini che lo caratterizza permettendo di annullare le distanze tra tutte le comunità di siciliani nel mondo, che mai sono state così vicine.

Ed i risultati non si sono fatti attendere: oggi al nostro sito si connettono siciliani da ogni continente, i nostri articoli vengono ripubblicati decine di volte su giornali sia online che cartacei ed abbiamo sedi in almeno una mezza dozzina di nazioni diverse.

La nostra forza, la nostra autorevolezza e la nostra visibilità sul web, misurata con il rank di Google, sicuramente il parametro più autorevole per il mondo virtuale di internet (vedi post su Il Consiglio), sono pari quelle di importanti partiti italiani, quali i Repubblicani o la Lega Nord, un risultato incredibile e che ci pone appena dietro i più grossi partiti quali Forza Italia o i Democratici di Sinistra.

E questo è solo merito delle capacità e del lavoro della nostra base, una base oggi sempre più vasta e che mette il suo lavoro a disposizione della causa Siciliana e de L’ALTRA SICILIA perchè crede in quello che facciamo e perchè pensa sia giusto sacrificare una parte anche importante del proprio tempo per la propria Patria. Un risultato ottenuto senza i mezzi economici di cui quasi tutti gli altri dispongono. Un risultato che mostra cosa i siciliani siano capaci di fare quando viene offerta loro la possibilità di esprimersi.

Ma non ci fermeremo qui. Andremo avanti, continuando a crescere sul web ed aumentando i nostri sforzi di penetrazione anche tra la gente della strada sia in Sicilia che ovunque vi siano delle comunità di siciliani che lavorano e producono grazie all’ingegno che li caratterizza.

Non ci fermeremo e non ci fermeranno, statene certi. Antudo!

Antonio Santagati
L’ALTRA SICILIA – Dubai

Riflessioni basate sulla lettura del post: http://ilconsiglio.blogspot.com/2007/10/il-manifesto-10.html