C.V.D.

Come Volevasi Dimostrare: avevamo avanzato, già da tempo, dubbi sul profilo morale della classe politica cui abbiamo delegato la nostra rappresentanza in parlamento ed i fatti, purtroppo, ci hanno sempre dato ragione.

Di Girolamo in galera non è soltanto la naturale conclusione di un imbroglio organizzato dalla “casta” – tanto in mala fede da rifiutare per ben due volte le richieste del giudice e da vidimare il voto della sua commissione presieduta da Follini (altro campione di coerenza!) – ma la dimostrazione che la classe politica attuale non vale proprio nulla.

Rimbocchiamoci dunque le maniche e presentiamo agli elettori il nostro progetto politico de L’Altra Sicilia, progetto di nuatri pì vuatri, finalmente fiduciosi nel lavoro compiuto e nel seguito che abbiamo saputo conquistarci con la nostra coerenza e dignità.

E’ nostra intenzione ripresentare quindi L’Altra Sicilia nella circoscrizione estero: Francesco Paolo Catania condurrà i nostri candidati a rappresentare le nostre comunità in Europa.

Sappiamo che ce la possono fare, confidiamo perciò in quelli che hanno deciso di voltare pagina e dal prossimo autunno inizieremo a lavorare per coinvolgere tutti nel progetto per un nuovo avvenire per la Sicilia della diaspora e per identificare un nuovo modo di fare politica.

Intanto ci immergeremo nel mare dal sapore di arancia e riporteremo poi nei nord lontani quel lieve malessere che ci consentirà di affrontare l’inverno, in attesa della prossima estate, per la Sicilia, solo per la nostra terra impareggiabile.

Ufficio stampa
L’ALTRA SICILIA – Antudo