Un sicilianista vero

Ora che il TAR ha sentenziato che le ”LE ELEZIONI COMUNALI 2007 ANDAVANO RIFATTE” il nostro pensiero va a Totò Lo Casto che viveva di Sicilia di impegno indipendentista senza calcolo né voglia di ribalte televisive o mediatiche, Totò era Patriota vero, un saluto con le tre dita aperte lo inorgogliva e lo portava a sognare e Totò ci era stato molto vicino in occasione delle elezioni amministrative di Palermo del 2007.
Si era messo subito a disposizione per quella sua particolare predisposizione a discernere subito autenticità e mancanza di calcolo, a trovare il vero.
Totò aveva raccolto per L’ALTRA SICILIA simpatie e consensi proprio nel momento in cui tutti gli altri Autonomisti correvano nei partiti centralisti e nei partiti beffa, mandando alle ortiche tutti i discorsi autonomisti della vigilia.
Totò ha trascorso giornate e nottate intere solo per condividere la battaglia che era sua, che sentiva rappresentata proprio da quella lista de L’ALTRA SICILIA, povera e senza mezzi, ma con la sola determinazione di fare testimonianza e poter poi dire: noi c’eravamo.
E Totò c’era, c’è sempre stato e ci sarà sempre ormai in tutte le marce e le rivendicazioni del popolo siciliano che lo conosceva bene e che lo rispettava ed ammirava. 
 
Ufficio stampa
L’ALTRA SICILIA – Antudo