Presentata la sottoscrizione della lista L’Altra Sicilia – Per il Sud

Presentata regolarmente la sottoscrizione della lista L’Altra Sicilia – Per il Sud: grazie a chi ce lo ha consentito!

Nonostante tutte le difficoltà di legge, le pastoie burocratiche, fatte a bella posta per impedire che forze realmente nuove irrompessero sullo scenario politico del paese, nonostante il silenzio di regime sulle difficoltà incredibili che comportava la sottoscrizione di nuove liste, difficoltà che ha comportato l’esclusione di alcune liste, noi ce l’abbiamo fatta.

Ce l’abbiamo fatta con il contributo di chi si è sobbarcato una procedura di autentica delle sottoscrizioni che non ha pari in Italia e in un tempo da record.

Ricordiamo che il cittadino all’estero si deve recare personalmente all’ufficio elettorale presso i consolati per questa sottoscrizione mentre in Italia centinaia di firme sono autenticate da un qualunque rappresentante eletto in un consiglio comunale o provinciale; all’estero si nega ai rappresentanti Comites, evidentemente ritenuti dal nostro legislatore inaffidabili, ciò che in Italia viene concesso a tutti.

Ma tale questione sarà affrontata a suo tempo, in Parlamento, quando gli elettori ci avranno dato il loro mandato.

Oggi è il giorno di un successo e, prima di iniziare la campagna elettorale vera e propria, come tale va festeggiata: perché già la sola nostra presenza a queste elezioni è un fatto che resterà nella storia.

Per questo vogliamo ringraziare intanto quei cittadini, meridionali e siciliani della diaspora, i quali, armati soltanto della fiducia nei nostri confronti, ci hanno consentito di raggiungere questo traguardo.
Se non avessimo suscitato in loro simpatia e consenso non avremmo potuto superare blasonate formazioni politiche nazionali.
Abbiamo superato di un centinaio circa il numero minimo di sottoscrizioni ma – quel che più ci piace ricordare – molti in più ancora sono affluiti ai consolati dimenticando che l’iscrizione all’AIRE era condizione necessaria tanto per la sottoscrizione quanto per il voto. Segno di una simpatia diffusa che ci fa ben sperare.

Un ringraziamento particolare, poi, va al personale degli uffici elettorali dei consolati.
La loro disponibilità e professionalità è stata inappuntabile, tanto più quanto più si consideri che le difficoltà logistiche ci hanno costretto a concentrare tra Belgio e Lussemburgo la totalità della raccolta delle nostre firme.
Essi non hanno guardato a ragioni politiche o di potere ma hanno accordato alla nostra formazione, nuova e perciò priva di potere, la stessa attenzione di una qualunque formazione politica nazionale: esempio di una lealtà che non dimenticheremo.

Ma soprattutto grazie al nostro capolista, Francesco Paolo Catania, la cui ferma volontà ha consentito di superare ogni ostacolo.
E’ stato lui in persona ad accompagnare la maggior parte dei sottoscrittori al consolato, lui a depositare il simbolo all’alba a Roma, lui a sollecitare gli adempimenti formali ed a chiamare e richiamare gli iscritti, i candidati e i simpatizzanti quando ancora c’era il rischio che non si raggiungesse l’obiettivo, lui infine a riportare a Roma le sottoscrizioni completate.

Tutto ciò dimostra che quando ci sono le idee e la volontà si supera qualsiasi ostacolo e che una campagna di poche centinaia di euro di budget non ha nulla a che invidiare ad alcune stratosferiche milionarie campagne di cui sentiamo parlare e che nulla hanno da dire al cuore degli emigrati.

ANTUDO!

Ufficio Stampa L’Altra Sicilia