GINOSTRA: DALLE PAROLE AI FATTI !

Bruxelles, 7 marzo 2000

Dopo le iniziative promosse dalla Fondazione “L’Altra Sicilia”, intese a sensibilizzare le personalità istituzionali dell’Isola, il Presidente della Provincia di Catania, on. Nello Musumeci, ha denunziato la vicenda degli abitanti di Ginostra penalizzati dalle direttive comunitarie che, di fatto, impediscono l’approvvigionamento nell’isola dei generi alimentari di prima necessità.

La Fondazione ringrazia, il presidente Musumeci e sottolinea i suoi obiettivi prioritari che sono, salvaguardare sempre ed ovunque gli interessi e le aspettative legittime della Sicilia e dei Siciliani.

L’eurodeputato Nello Musumeci (An) ha presentato a Bruxelles una interrogazione urgente in merito alla paradossale situazione in cui si trova la frazione di Ginostra nell’isola di Stromboli, costretta a operare «fuorilegge» per consentire ai propri abitanti di potere ricevere i generi di prima necessità.

Il rappresentante dell’Unione europea risponderà a Musumeci personalmente in aula, a Strasburgo, nella prossima sessione di aprile. Nel singolare quesito posto dall’europarlamentare siciliano si premette «che le vigenti Direttive comunitarie (93/43 e 96/3), concernenti l’igiene dei prodotti alimentari pongono rigide prescrizioni e vincoli nel trasporto e nella distribuzione di derrate sul territorio dell’Unione europea».

Nello Musumeci sottolinea che «l’Isola di Ginostra, frazione dell’isola di Stromboli, nel Mediterraneo, è priva di aeroporto e di un porto per l’attracco di navi e aliscafi».

Da ciò scaturisce che «la mancanza di adeguata infrastruttura portuale a Ginostra costringe gli operatori addetti al trasporto e alla distribuzione dei generi di prima necessità a trasbordare le merci in maniera precaria e discontinua, su una barca che fa la spola fra la riva e i natanti di linea ormeggiati al largo dell’isoletta».

L’on Musumeci, «preso atto che tale forzata soluzione costituisce inosservanza delle norme comunitarie, esponendo quindi gli operatori all’azione repressiva degli organi dello Stato italiano preposti al controllo» ha chiesto alla Commissione europea di sapere se non ritiene di dovere, con la massima urgenza, procedere alla revisione della normativa comunitaria che disciplina il trasporto e la distribuzione di prodotti alimentari, prevedendo una deroga per le isole minori dell’Unione che non possono essere adeguatamente rifornite in quanto sprovviste di pontili per l’attracco di natanti opportunamente attrezzati» ed ancora: «quali soluzioni alternative intende la Commissione proporre per restituire alla legalità quegli operatori colpevoli soltanto di volere garantire agli abitanti di Ginostra il diritto di continuare a vivere nella loro terra».

“L’Altra Sicilia” –

al servizio della Sicilia e dei Siciliani